![](http://www.lescalinatedellarte.com/it/sites/default/files/styles/opera_thumbnail_380x230_white_bgr/public/mare%20matto%20hd.jpg?itok=reYwtPUI)
PREMESSA
Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!
CONTENUTI IN EVIDENZA
Sibille, a cura di Fulvia Toscano, è un’antologia di racconti brevi a più voci femminili, nata nel contesto della IV edizione del Festival Naxoslegge e pubblicata dall’editrice palermitana Arianna nel 2015. La raccolta contiene, oltre all’esergo poetico di Angela Scandaliato, i Racconti – Profezie di altrettante Sibille-Scrittrici siciliane: Licia Cardillo Di Prima, Marinella Fiume, Daniela Gambino, Asma Gherib, Simona Lo Iacono, Clelia Lombardo, Anna Mallamo, Beatrice Monroy, Nadia Terranova, Lina Maria Ugolini. La copertina è dell’illustratrice Marcella Brancaforte.
![](http://www.lescalinatedellarte.com/it/sites/default/files/styles/opera_thumbnail_380x230_white_bgr/public/sibille.jpg?itok=cKQFNQza)
Intitolata a Giuseppe Garibaldi (1805 – 1882), era anticamente denominata Ferdinanda, in omaggio Ferdinando I Borbone, prima di essere dedicata al rivoluzionario conquistatore della Sicilia.
![Foto ritratto di Giuseppe Garibaldi](http://www.lescalinatedellarte.com/it/sites/default/files/styles/opera_thumbnail_380x230_white_bgr/public/giuseppe_garibaldi.jpg?itok=1FRq6VNK)
Il toponimo probabilmente deriva dal francese Buse, ma di etimologica greca: Bythos, Bothos: fossato, nel significato di canale. Il francese Buse o Busette a dato luogo a Buzetta, Buzzetta e Buzeta, come indicato dall’antiche stampe con le quale viene nominato sia il torrente che discende dalla colline dello Scoppo, sia la porta che un tempo sanciva il limite nord della città. Ancora più anticamente, l’intero borgo era detto del Logoteta, dal nome della famiglia che ne era padrona fin dal 1136.
![Antonello da Messina: Pietà Correr, 1475. (Alle spalle del Cristo le absidi di San Francesco d'Assisi all'Immacolata)](http://www.lescalinatedellarte.com/it/sites/default/files/styles/opera_thumbnail_380x230_white_bgr/public/4152584979_92e4542a44.jpg?itok=jRCTnT5Y)
Il secondo comparto dell’isolato 339 del Piano Regolatore di Messina fu occupato dall’edificio progettato nel 1919 dall’ingegnere Antonio Zanca che nel corso della sua attività di progettista del palazzo municipale messinese sviluppò anche questo progetto. La realizzazione del fabbricato fu affidata all’Impresa Cardillo, un’impresa molto attiva nella ricostruzione della città di Messina ed in particolare nel restauro e nel recupero di beni architettonici.
![](http://www.lescalinatedellarte.com/it/sites/default/files/styles/opera_thumbnail_380x230_white_bgr/public/DSC_0102.jpg?itok=nSyGvItq)