Le Scalinate dell'Arte
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PREMESSA

Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!


CONTENUTI IN EVIDENZA

FabLab Messina è una piccola officina che offre servizi personalizzati di fabbricazione digitale grazie all'utilizzo di stampanti 3d, tecnologie Open Source e del web. Il personale composto da giovani e qualificati artisti costituisce l’avanguardia tecnologica dell’universo dei makers locali.

L’isolato V della palazzata ha una destinazione d’uso mista, commerciale nelle botteghe al piano terreno e residenziale ai piani superiori. L’edificio si manifesta secondo quattro fronti dei quali i minori sono disegnati secondo lo stesso schema, prevedendo la presenza di un balcone/loggia in posizione centrata rispetto allo sviluppo della facciata e delle partiture delle specchiature ad intonaco che rispondono ad un principio di specularità. I prospetti maggiori invece, pur se molto simili tra loro, presentano significative differenze.

La chiesa fu fondata nel 1452 come tempio dell’antico monastero femminile dello Spirito Santo, fondato dalla nobildonna messinese Francesca Boccapiccola. Danneggiata gravemente dal terremoto del 1908 fu ricostruita e restaurata dall’ing. Antonio Marino: vennero quindi ripresi gli stucchi, le lesene e venne salvato pure un Crocifisso, realizzato da Francesco de Li Matinati, e la tavola con la Madonna dei Miracoli, o del Latte, buona prova di scuola antonelliana (XVI sec.).

La gigantografia è tratta da una foto di Lorenzo Cassarà scattata dalla vertigonosa stele della Madonnina. Una visuale inedita del forte San Salvatore e del “landmark mariano”, il principale riferimento spaziale ed estetico della città di Messina. Le questioni dell’identità sociale e culturale delle comunità sono al centro dei reportage di Cassarà, da anni attento osservatore e organizzatore di performance e istallazioni in cui l’occhio fotografico indaga i caratteri e le forme psicologiche degli abitanti di varie località siciliane. Il titolo “Cura ut Valeas” è una locuzione latina che significa “Fai in modo di star bene”, usata generalmente come formula di chiusura di una lettera, “Stammi bene”, un invito e un saluto per i viaggiatori del tram che restituisce la genuina tensione sociale dell’arte di Cassarà,

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