
PREMESSA
Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!
CONTENUTI IN EVIDENZA
La trama, realizzata da Stefano Vietti che ne cura in todo soggetto e sceneggiatura, e da Patrizia Mandanici, puntuale esecutrice dei disegni, vede:
“L’Agenzia Alfa incaricata di recuperare una scienziata rapita da una misteriosa organizzazione.
La situazione richiede un intervento tempestivo: la dottoressa Thera Steiger, nota virologa in forza al colosso farmaceutico Nu-Pharm, è infatti una vera e propria autorità nel campo della ricerca batteriologica, e quindi una preda molto ambita dei gruppi terroristici. Ancora una volta, vista la pericolosità della missione, saranno Legs e la sua Squadra Fantasma a dover intervenire per liberare la scienziata, localizzata da un satellite nell’inferno di Umm Durman, nel continente africano. Ma Legs e i suoi scopriranno presto di non essere gli unici interessati alla dottoressa e il loro avversario sferrerà il suo micidiale attacco mentre sulla città si abbatte una devastante tempesta di sabbia”**.
** Descrizione trama (http://bonellieditore.fumetto-online.it)

L’acquerello appartiene al corpus di opere grafiche custodite presso il museo Amedeo Bocchi di Parma: si tratta di sessanta opere tra disegni, bozzetti e saggi preparati dal pittore emiliano per la commissione ministeriale nominata dalla Direzione generale dell’Antichità e delle Belle Arti allo scopo di giudicare il lavoro dei possibili successori di Giulio Aristide Sartorio (Roma 1860 – Roma 1932), morto proprio durante la realizzazione dei cartoni per la decorazione musiva del duomo di Messina. L’opera è uno studio compositivo sui gruppi di angeli delle Litanie lauretane, le figure che avrebbero dovuto decorare la navata centrale del duomo.

L’opera realizzata, nella seconda metà degli anni 80, appartiene a quello che Teresa Pugliatti definisce il periodo blu, picassiano, di Mantilla (Pugliatti 2009). Periodo organico soprattutto per la luce lunare dei suoi quadri e la generale atmosfera notturna dei suoi interni, che, di fatto, conserveranno, pur nelle mutazioni tonali e cromatiche, una medesima tensione durante tutta la sua carriera.

