Le Scalinate dell'Arte
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PREMESSA

Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!


CONTENUTI IN EVIDENZA

Il monumento all’ammiraglio Luigi Rizzo (Milazzo 1887 – Roma 1851) fu realizzato da Antonio Bonfiglio nel 1965 su commissione della Regione Sicilia per la città di Milazzo. Figura emblematica di ardimentoso, le sue azioni durante la prima  guerra mondiale furono numerose e spettacolari, motivo di due medaglie d’oro al valor militare, quattro medaglie d’argento e un’ininterrotta fama testimoniata anche dalla dedica, presso il Museo Storico Navale di Venezia, di una sala a lui dedicata.

L’opera appartiene al periodo della maturità del pittore messinese. Il dato naturale, il paesaggio quindi, è qui la partenza per sperimentare una composizione complessa quanto dinamica ed efficace.  Compartita in due grandi zone, la Palude trasuda l’atmosfera stagnante e mefitica degli specchi d’acqua imputriditi su cui le canne sembrano legni carbonizzati. La parte superiore del dipinto, invece, risponde alla fitta trama della palude con la larga superfice pallida del cielo, su cui appare sbiadito un sole allucinato dai reverberi concentrici.

Popolarissima e fortunata serie cartoon animata che impazza sul web - Mimmo e Stellario Cafoon Street - è prodotta dal gruppo Uollascomix e diretta da Marcello Crispino che ne cura anche le illustrazioni.
Questo tormentone si impone all’attenzione del vasto e variegato pubblico del web, in maniera transgenerazionale, spopolando sul canale youtube, dove raggiunge un numero vertiginoso di visualizzazioni, e sui social network come Facebook.
Vero e proprio fenomeno virtuale di massa percorre, con piglio ironico e dissacrante, cattive abitudini, usi e costumi del messinese di estrazione sociale per così dire medio-bassa.
I due folklorici protagonisti, gli amici e compari di sventure Mimmo e Stellario racchiudono, ciascuno nella propria caratterizzazione, tutte le tipicità e le brutture sintomatiche del cittadino volgare ed incivile, comunemente identificato nell’idioma locale messinese col termine di zallo (persona priva di senso civico, educazione, esteticamente appariscente, puntualmente fuori luogo in ogni situazione, si contraddistingue per essere un disturbatore incallito il cui comportamento è diffusamente sopra le righe e fuori dagli schemi della pacifica convivenza sociale).

“Il trittico partecipa con maturità al clima post concettuale che continua e rifunzionalizzare, sulla scorta di una tradizione che risale ai protagonisti del dada internazionale, scarti industriali a fini artistici e, nello specifico, a rendere metaforicamente il simbolo del patibolo in uno alla illusione della rinascita” con queste motivazioni l’opera vince il Premio Arte Contemporanea 2009 indetto dalla Provincia Regionale di Messina. Fanno parte della giuria: Teresa Pugliatti, Caterina di Giacomo, Bruno Samperi e Giuseppe Filistad.  Creazione paradigmatica per la comprensione della poetica di Linda Schipani, l’opera è stata presentata nel 2008 alla Candid Trust Galleries di Londra e al Museo Doria Pamphilj di Valmontoe. 

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