
PREMESSA
Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!
CONTENUTI IN EVIDENZA
Questa graphic novel dal retrogusto poliziesco mescola sapientemente temi complessi la cui immanenza è connaturata alle molteplici contraddizioni della nostra società.
Già nel titolo è presente quello che è più di un indizio: il numero 419. Questo numero si riferisce all'articolo del codice penale nigeriano (in origine contenente la sola sanzione del reato di truffa su internet) la cui la valenza e portata normativa è stata estesa con la previsione della punizione per i reati di traffico di droga e prostituzione. Tali illeciti, congiuntamente al grave problema dell’immigrazione clandestina, tracciano parte dello scenario sul quale si muovono i personaggi di questa intricata vicenda.

Il villino De Natale fu realizzato su progetto dell’ingegnere Guido Viola, uno dei progettisti che avevano vinto il concorso della Palazzata nel 1927. Il linguaggio utilizzato dall’ingegnere Viola è informato alle suggestioni liberty, anche se si tratta di un momento di passaggio nel quale gli influssi del liberty stavano per lasciare il passo al razionalismo monumentale che caratterizza l’architettura cittadina degli anni successivi.

Al centro del romanzo di Eliana Camaioni L’amoretiepido, pubblicato per le edizioni Pungitopo nel 2014, c’è la complessa vita relazionale di cinque protagonisti in crisi, raccontata alternando la voce narrante in prima persona, quella di Rosa, alla voce del narratore onnisciente che descrive in parallelo le vicende degli altri personaggi, moltiplicando le facce del reale e regalando tridimensionalità e poliedricità alla storia, ispirata ai «pasticci sessual-sentimentali» dei trentacinque-quarantenni di oggi.
