PREMESSA
Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!
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Messina riconoscente alla sovrana concessione del Portofranco fu commissionata dal Comune di Messina allo scultore Giuseppe Prinzi che la realizzò nel 1857. La figura femminile con la mano destra tiene il rotolo con il privilegio assegnato, mentre con la sinistra si appoggia al timone alla cui base vi è una cornucopia, simbolo di ricchezza e opulenza. La scultura fu realizzata per ringraziare il re Ferdinando II per l’ampliamento del porto franco messinese. Prima del sisma del 1908 era collocata nel Palazzo Municipale, dopo il terremoto fu posta, semidistrutta, sulla spianata del Museo, per essere, finalmente ricollocata a Largo Minutoli nel 1973.
L’opera è stata presentata alla mostra Elettroresine, tenutasi tra il febbraio e il marzo del 2012 al Monte di Pietà di Messina. Si tratta di un blocco di resina a forma di secchiello in cui sono state immerse centinaia di lampadine e dei led, in una sorta d’imbalsamazione chimica che è poi il leitmotiv dell’intera mostra. Operazione di pop art, tra stile vintage e tensione verso il design, non rinuncia però all’effetto estetico, modernamente accattivante.
La storia di questo episodio facente parte di una trilogia - Il vicino di casa, I vicini e La vicina di casa – ci conduce nella vita di una giovane di nome Deanna che, dopo la morte padre, si sposta dal piccolo paese del Galles nel quale vive per andare nella grande città londinese. La ragazza, sulla quale è incentrato il racconto, si trasferisce in una abitazione che diviene una sorta di dimora-cuscinetto tra l’appartamento di Dylan Dog, luogo incriminato quale sede di continui scontri e baraonde, e quello di un uomo reso folle da questo eccessivo trambusto.