edilizia commerciale

Edilizia commerciale

Isolato 305, VI comparto del PR di Messina

Il sesto comparto dell’isolato 305 del Piano Regolatore di Messina prospetta sulla via Cesare Battisti e manifesta un carattere dichiaratamente eclettico. L’edificio fu progettato dall’architetto Gino Peressutti nel 1919 e risulta interessante notare come il linguaggio adottato dal progettista per caratterizzare la sua opera si discosti totalmente da quello adottato dallo stesso per la realizzazione di Cinecittà a Roma. In questo caso l’attacco a terra dell’edificio è enfatizzato da un alto basamento in stucco cementizio le cui superfici sono lavorate con subbia a punta grossa, tale da ottenere una superficie fortemente scabra.

Isolato 204 (I comp) del PR di Messina

L’isolato 204 fu realizzato anch’esso nel 1916 su progetto dell’ingegnere Guido Viola anche se il primo comparto venne progettato nel 1934 dall’ingegnere Antonio Ricciardi, progettista anche di altri edifici che sorgono lungo la via Tommaso Cannizzaro. Il suo titolo, conseguito presso l’Istituto di Belle Arti di Firenze, non gli consentiva di firmare i progetti per cui intraprese una collaborazione con l’ing. Guido Viola e successivamente intraprese una collaborazione con l’ing. Domenico Pandolfo con il quale costituì una impresa di costruzioni che operò nella ricostruzione della città di Messina.

Isolato 329 del PR di Messina - "Palazzo di marmo"

Il cosiddetto Palazzo di Marmo occupa l’intero isolato 329 del PR di Messina e fu progettato in una prima versione dall’ingegnere Vincenzo Vinci con forme inclini all’eclettismo neorinascimentale. La costruzione dell’edificio attuale avvenne a partire dal 1931 per iniziativa dalla Società Peloritana Edilizia (SPE) mentre la costruzione dell’edificio fu curata dalla Società Peloritana Anonima Costruzioni Edilizie (P.A.C.E.) con la direzione tecnica dell’ingegnere Carlo Riccardo Lo Surdo che ne curò anche i calcoli di stabilità ed il progetto amministrativo. Tuttavia la paternità del progetto dell’edificio è da sempre stata attribuita all’architetto Camillo Puglisi Allegra sulla scorta della menzione che questi ne fa in un proprio curriculum trovato dopo la sua morte.

Isolato 114 del PR di Messina

Il progetto dell’isolato 114 del PR di Messina fu affidato all’arch. Camillo Puglisi Allegra che, a seguito del terremoto del 1908, progettò un edificio sulla stessa area di sedime sulla quale sorgeva l’abitazione del dott. Vincenzo Cammareri. L’edificio della ricostruzione oggi occupa solo parte dell’isolato 114 ed è realizzato con una struttura in muratura confinata con travi e pilastri di cemento armato. Il trattamento delle superfici è realizzato con intonaco a stucco cementizio che simula l’impiego della pietra.

Isolato 311 del PR di Messina - Palazzo dell'Ape

L’isolato 311 del piano regolatore di Messina è occupato in parte da un edificio attribuito a Gino Coppedè a causa degli intonaci decorativi che ne ricoprono le superfici. Anche se lo stato di degrado non permette di apprezzare appieno le caratteristiche di questo edificio ciò che si conserva consente di formulare un giudizio sulla complessità dei disegni e sulle capacità tecniche delle maestranze.

Pages