Adolfo Celi

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Biografia: 

Nella Messina degli anni Trenta, con il suo fervore culturale e artistico, il giovane Celi scopre la propria vocazione attoriale, iniziando a recitare nel teatro universitario e sperimentale del Guf cittadino. Formatosi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, dove conosce, tra i tanti, Vittorio Gassman, Mario Landi, Vittorio Caprioli, debutta al cinema nel 1946 con Un americano in vacanza di Luigi Zampa. In Brasile per partecipare al film Emigrantes di Aldo Fabrizi (1946), vi rimane per ben quindici anni, diventando uno dei registi più importanti, grazie alla definizione di nuovi canoni di sperimentazione teatrale e cinematografica. In coppia con Tonia Carrero, che sarà sua moglie dal 1951 al 1963, si occupa soprattutto di teatro, fondando con Paulo Autran il Teatro Brasileiro de Comédia di San Paolo e la compagnia di prosa Carrero-Celi-Autran; nello stesso tempo la produzione cinematografica Vera Cruz gli affida la regia dei film Caiçara (1950) e Tico-Tico no Fubá (1952). Qui Celi inizia anche una carriera di caratterista cinematografico, che gli conferisce una notorietà internazionale e ne favorisce il ritorno in Italia. Si specializzerà nelle parti del “cattivo”, sia nei film western o d’azione sia, con una certa autoironia, nelle commedie; ma la grande popolarità nella memoria del pubblico italiano deriva dalla partecipazione alla miniserie televisiva Sandokan (1976), diretta da Sergio Sollima, mentre nel 1981 prende parte al kolossal storico televisivo inglese I Borgia. Nel 1969 esce l’unico film italiano da lui diretto, realizzato con i suoi compagni d’accademia Vittorio Gassman e Luciano Lucignani: l’autobiografico L’alibi. In Italia il culmine del successo arriva quando entra a far parte del cast della fortunata trilogia di Amici miei (1975, 1982, 1985). Gli ultimi anni sono dedicati al teatro. La sua figura è stata indagata da critici e giornalisti messinesi, tra i quali Marco Oliveri e Sergio Di Giacomo. Per iniziativa dell’associazione cittadina Daf e del Comune di Messina, nel 2006 è stata posta una targa commemorativa nella casa natale di Celi in via Milano, nel Quartiere Lombardo, e gli è stata intitolata una via nella zona sud della città, oltre all’organizzazione di un convegno alla presenza di Kabir Bedi, che recitò con lui in Sandokan.

Data Luogo Artista: 

Nascita Adolfo Celi

Luogo: 
Messina
Mappa: 
Tag Data e Luogo: 
Data Certa (Solo Anno): 
1922
Data Completa Certa: 
Thursday, July 27, 1922

Morte Adolfo Celi

Luogo: 
Siena
Mappa: 
Tag Data e Luogo: 
Data Certa (Solo Anno): 
1986
Data Completa Certa: 
Wednesday, February 19, 1986