Antonio Alveario

Biografia: 

Dopo il primo tirocinio all'Istituto Nazionale del Dramma Antico, l'attore messinese Antonio Alveario si è formato tra teatro e cinema, lavorando a fianco di altri artisti della sua città, come Francesco Calogero (nel film La gentilezza del tocco, 1987) e Ninni Bruschetta (nel film Visioni private, 1989). Tra i registi con cui ha lavorato sulla scena ci sono Alfonso Santagata, Enzo Vetrano e Stefano Randisi, Carlo Cecchi e Leo De Berardinis. Il suo lungo curriculum teatrale spazia, infatti, dagli spettacoli classici degli esordi della carriera (Aiace di Sofocle, regia di Antonio Calenda; Le nuvole di Aristofane, regia di Giancarlo Sammartano; Acarnesi di Aristofane, regia di Egisto Marcucci), al teatro civile di Sciascia, Fava e Pasolini: dall'opera di quest'ultimo, nel 2003, Alveario firma, insieme ad Alessandro Garzella, la scrittura scenica di Bestemmiando preghiere. Tra le sue attività più recenti, il ruolo cinematografico in La mafia uccide solo d’estate (2013), di Pierfrancesco Diliberto (in arte Pif), dove interpreta Totò Riina. Per il piccolo schermo, ha partecipato alla quinta serie della fiction Squadra antimafia (2013).

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