Le Scalinate dell'Arte
Alla Scoperta dell'Arte per le vie di Messina
Menu Rapido
Letteratura, Cinema, Televisione e Teatro
Alla Scoperta dell'Arte per le vie di Messina
letteratura.png
Menu Rapido
Architettura e Urbanistica
Alla Scoperta dell'Arte per le vie di Messina
nettuno.jpg
Menu Rapido
Pittura, Scultura e Fotografia
Alla Scoperta dell'Arte per le vie di Messina
miniportale3.jpg
Fumetto e Illustrazione
Alla Scoperta dell'Arte per le vie di Messina
Batman a Cristo Re - Lelio Bonaccorso.jpg
Menu Rapido
    
Share

PREMESSA

Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!


CONTENUTI IN EVIDENZA

La collezione, formata con le opere d’arte contemporanea di proprietà del Comune di Messina, è oggi custodita al I piano del Palazzo della Cultura “Antonello da Messina”. L’esibizione comprende alcune opere di importanti artisti internazionali, come Emilio Tadini e Mirò, e alcune testimonianze dell’arte messinese e siciliana, (Freiles, Samperi, Fiume) del Novecento.

Il soggetto fa rivivere il senso di positivo disorientamento e fascinazione che il mondo della fantasia gioca nella vita di tutti. Per farlo, si serve di Orlando, ragazzino sognante, costretto a viaggiare in pullman ogni giorno per andare a scuola in città. L’intera narrazione è ricoperta di simbologia. La metropoli rispecchia la grande città ostile, grigia, cupa, metallica e con le sue dimensioni amplificate respinge gli animi più fragili. L’eccesso di strati di vestiti ingombranti di Orlando (sciarpa, cappello, guanti, giubbotto) simboleggiano la moderna “armatura” dietro la quale il piccolo si scherma per affrontare il mondo esterno, cercando riparo e difesa da una modernità dalla quale non si sente accolto e benvoluto.

Lo spazio della piazza era un tempo occupato dal monastero femminile di “S. Maria di Basicò”, edificato nel 1344, così denominato perché posto sotto protezione del re (basilikon: reale, da basileus: re in grego). Oggi la piazza è occupata dalla fontana realizzata dall’architetto Carlo Falconieri nel 1842 per la piazza Ottagona (ora piazza Juvarra),e qui trasferita dopo il terremoto.

A pianta rettangole, con curve agli angoli, la struttura appare nelle stampe militari della prima metà dell’Ottocento. Attivo durante la rivolta anti spagnola, fu teatro di diversi importanti appuntamenti militari, come lo sbarco degli spagnoli nel 1734 nell’ambito delle operazioni per la riconquista della Sicilia. Armato di nuove artiglierie e rafforzato durante la prima metà dell’Ottocento, fu dismesso nel 1866. Oggi su di esso vi sorge una villa in stile eclettico.

Pages