Le Scalinate dell'Arte
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PREMESSA

Il nostro obiettivo è quello di condurre il visitatore alla scoperta delle diverse espressioni dell’arte contemporanea Messinese. Infatti, questo portale web permette al visitatore di accedere ad informazioni, immagini video ed audio, riguardanti l’offerta turistico-culturale sull’arte contemporanea della città. Inoltre, esso ambisce a divenire un incubatore d'arte contemporanea, per mezzo del quale sarà possibile associare ad ogni luogo, identificato da un grande valore nel campo storico, artistico e culturale, una particolare enfasi, rendendolo unico e carico di pathos. Cosa aspetti? Buona navigazione alla scoperta dell' arte contemporanea Messinese!


CONTENUTI IN EVIDENZA

E'intitolata al giurista e umanista messinese Salvatore Pugliatti (1903 - 1976), rettore dell’Università dal 1966 al 1973. Uomo di vasta erudizione, fu Accademico dei Lincei, e apprezzato musicologo, nonché fervente e abile animatore della vita culturale cittadina tra gli anni ‘50 e '60.

L’edicola votiva della Madonna della lettera è localizzata presso Largo Sequenza. L’edicola votiva fu realizzata nel 1927 in stucco cementizio e misura circa 170 × 170 cm mentre l’icona contenuta, ha forma ovale all’interno della quale è posta l’effigie sacra con ai due lati putti alati.La composizione è posta tra due mensole, al di sotto del balcone d’angolo dell’isolato 375 del PR di Borzì e poggia su una mensolaretta da due cagnoli.È sormontato da una corona ed è riccamente decorato con stucchi di sapore barocco. Sotto la mensola, tra le due volute che la sorreggono, è posto un cartiglio con il monogramma mariano.

Realizzato nel 1938 dallo scultore Ovidio Sutera (1914 – 1980), il monumento funebre ricorda l’uccisione di Francesco Salvini, tenente e geometra del Genio Civile, trucidato nel sonno nei cantieri della società Gondrand, in Africa Orientale. Carico di un estenuato verismo sociale, caro al regime fascista, l’impegnativo rilievo è stato realizzato avendo come modello un pugile, allo scopo di dare “una solida impostazione alle figure” e aumentarne la muscolare monumentalità.

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